Colt Anaconda

Colt ANACONDA

Nel 1942 Colt cessò la produzione del suo revolver a doppia azione con telaio di grandi dimensioni, il New Service.
Colt non costruì più altri modelli su telaio “grande” (o comunque con un frame maggiorato) fino al 1990, quando introdusse il Colt Anaconda.
Il telaio dell’Anaconda è stato battezzato “frame MM”.

L’Anaconda era un revolver in acciaio inossidabile basato sul design ultracollaudato del King Cobra.
Ed utilizzava una transfer bar come sicurezza aggiuntiva.

L’Anaconda è stato progettato per l’impiego di munizioni .44 Magnum; ha un telaio forgiato, ed un tamburo forgiato trattato termicamente per garantire la massima resistenza.
Fu prodotto nel calibro .44 Magnum e, più raro, nel calibro .45 Long Colt.
Le lunghezze delle canne erano 4 “, 5″ (rare e non catalogate), 6 ” e 8″.
In alcune versioni, a richiesta, era possibile avere la canna compensata (ported).
Le finiture erano in acciaio inossidabile satinato o opaco, lucido su alcuni modelli, e Realtree Camouflage (tipo mimetico) su altri.

Insolitamente, su alcuni modelli il lato destro della canna era marcato “Double Action Revolver” unitamente al solito “PTFA Mfg Co. Hartford Conn. USA”;  su altri modelli invece era riportato  “.44 Magnum Cartridge” e “PTFA Mfg Co. Hartford Conn di Colt. USA “.

L’Anaconda fu prodotto dal 1990 al 1999. Purtroppo erano già gli anni in cui la divisione armi per il mercato civile era in difficoltà.
Poi fu reintrodotto dal 2002 al 2006 come modello speciale solo su ordinazione al Colt Custom Shop.

Ovviamente L’Anaconda è uno dei “7 serpenti” di Colt.

Per presentare il nuovo modello Anaconda, Colt esordì con una edizione che riportava sulla canna la dicitura “First Edition”.
Aveva una finitura lucida “Ultimate Bright”.
E appunto sul lato sinistro della canna era rollata la dicitura “COLT ANACONDA First Edition”.
All’inizio venne proposto in 
una valigetta in alluminio.
I numeri di serie di questa prima edizione andavano da “MM00001” a “MM01000”.
Ne furono realizzati 1.000 nel 1990.
Poi si passò alla produzione “normale”.

Varianti ed Edizioni Speciali

Kodiak

Questa variante era sempre in .44 Magnum con canna da 4″ o 6″, con un attacco per l’ottica, ed il tamburo non scanalato (unfluted).
La canna è marchiata “COLT KODIAK .44 Magnum” con una zampa d’orso sul lato sinistro.
I numeri di serie iniziano con “CKA”.
Ne furono fabbricati circa 2.000 nel 1993.

 

Anaconda Realtree Camouflage

Era una Anaconda equipaggiato con un’ottica Redfield EER 2½-7x e rifinita con una colorazione mimetica Realtree Grey.
E’ stata prodotta nel 1996 e parzialmente nel 1997.
Era spedita in una custodia morbida mimetica Realtree con un ricamo giallo “Team Colt Realtree”.
La canna da 8″ era marchiata “Colt Realtree .44 Magnum”; impugnature in gomma Hogue Mono-Grip con logo Serpentine Colt sul lato destro.
La pistola (tutta), l’ottica e la montatura erano rifiniti in mimetica Realtree. Non c’erano punti in acciaio a vista.

 

Anaconda Hunter

Questa variante era un Anaconda in .44 Magnum dotato di un’ottica Leupold 2x, una valigetta in alluminio per il trasporto, accessori per la pulizia e impugnature sia in noce che in gomma.
La canna era da 8 pollici.
E’ stata prodotta dal 1991 al 1993.

 

Anaconda Custom Ported

Si trattava di un Anaconda che poteva essere richiesto con i fori di compensazione sulla canna; ciò solo per le canne da 6″ e da 8″.
Si trovano in circolazione anche dei modelli con canna compensata da 4″; difficile stabilirne l’originalità, in quanto erano anni di difficoltà per la Colt e non è detto che fossero rigorosissimi nelle forniture e opzioni …
L’unica certezza è ricorrendo all’archivio Colt.

N.B.: vi sono in circolazione varianti con 3, 4, 5 fori, ed anche con un’asola unica.

Questi modelli erano poi dotati di tacca di mira Colt Ellision Target, un grilletto sagomato personalizzato e delle impugnature in gomma Pachmayr.
La finitura era in acciaio spazzolato.

E’ stata prodotta dal 1992 al 1993, quindi reintrodotta dal 1995 al 1996, e di nuovo dal 2002 al 2003.

ANACONDA (nuovo modello 2021)

Ad inizio 2021 Colt annuncia la produzione di una nuova serie dei suoi revolver Anaconda in .44 magnum.

 

 

GUANCETTE  ( GRIPS )

Per quanto riguarda i modelli prodotti prima del 2020, la parte inferiore del telaio, nell’impugnatura, è la stessa per i Colt Anaconda, Trooper Mark V, e King Cobra.
Perciò tutte le guancette sono intercambiabili tra questi modelli.

Mentre per i modelli dal 2020 in poi (new model) l’impugnatura del telaio è uguale per i modelli del nuovo Anaconda e del nuovo Python; perciò le guancette sono intercambiabili tra questi.

 

Queste a lato erano le guancette (walnut target grips) montate sul modello First Edition; poi sono state disponibili come opzione sui successivi Anaconda.

In seguito Colt ha montato vari tipi di guancette (in parte per economicità, in parte per i problemi di approvvigionamento in cui versava).
In particolare sono state usate guancette Hogue Mono-Grip in gomma. Queste hanno il logo “Serpentine Colt” nel lato destro superiore.
Oppure guancette Pachmayr “Gripper” rubber (con il medaglione dorato).
Oppure ancora guancette Pachmayr (replica) costruite per Colt da Vintage Industries. Queste avevano una scritta Colt sul lato inferiore e il medaglione Colt (argentato) sui lati.

Colt in seguito utilizzò spesso delle guancette mono-grip prodotte da Hogue.

Erano caratterizzate dal logo Colt (serpentine logo) nella parte superiore del lato destro.

In seguito furono molto utilizzate delle guancette prodotte da da Vintage Industries.

Erano una quasi replica delle Pachmayr.
Avevano un banner Colt nella parte inferiore delle guancette, su entrambi i lati; ed il medaglione Colt argentato.