Regolazione del 1° die (resizing / decapping die)
Ovvero come rimuovere l’innesco spento e riformare il bossolo
Cominciamo dalla prima operazione, o dal primo die, o dalla prima stazione.
Dobbiamo espellere l’innesco ormai usato, e già che ci siamo riportiamo il bossolo a misura.
Usiamo un die ricalibratore / decapsulatore (sizing/decapping) che svolge due funzioni contemporaneamente: ricalibra il bossolo e rimuove l’innesco spento.
Riprendo qui a lato lo schema del primo die.
Per montarlo correttamente, effettuare le seguenti operazioni (operazioni leggermente differenti in base al tipo di bossolo).
Die per bossoli cilindrici o leggermente conici (praticamente quasi tutti i calibri per arma corta).
N.B.: ricorda che in realtà non sono quasi mai “clindrici”, ma leggermente conici, per agevolare l’appoggio delle pareti alla camera di cartuccia.
Regolazione:
- Inserito lo shell holder nell’alloggiamento nella testa del pistone, abbassate la leva di caricamento, che così solleva il pistone con lo shell holder (o solleva lo shell plate se state usando una pressa semiprogressiva).
E lasciatelo “a fine corsa” (in pratica il pistone con lo shell holder montato è in posizione tutto sollevato).
Se state usando una pressa progressiva che ha montato lo shell plate per lo specifico calibro, abbassate la leva e mandate a fine corsa (tutto alzato, quasi in appoggio alla testa porta dies) lo shell plate. - Avvitate a mano il primo die nel foro della torretta fin tanto che non arrivi a toccare (senza forzare!) lo shell holder.
Le istruzioni della Lee indicherebbero di aggiungere un quarto di giro (avvitare il die un altro quarto di giro) e quindi fissarlo in questa posizione. Questo quarto di giro dovrebbe servire per recuperare i giochi che ci sono in genere tra shell holder e pistone, e tra shell holder e bossolo.
Altri costruttori dicono di avvitarlo fino ad appoggiare bene e fissarlo, senza avvitarlo ulteriormente.
Altri ancora (ad es. Dillon) dicono di svitarlo (alzarlo, allontanarlo dallo shell plate) di 1/16 di giro.
IMPORTANTE: in base alla pressa che usate, e alla marca di dies che avete comperato, seguite attentamente le istruzioni. In genere, per non sbagliare, lo shell-holder ed il die devono essere “appena” a contatto; ed il die NON deve premere o peggio forzare contro lo shell-holder. - Avvitare del tutto la ghiera o il controdado per bloccare il die in questa posizione.
Qui un chiaro video di esempio su come regolare il primo die (fonte Lee Precision).
E qui lo stesso video integrale con l’aggiunta dell’ulteriore quarto di giro come consigliato dalla Lee (fonte Lee Precision).
Qui invece la regolazione del primo die su una pressa semiprogressiva (fonte Ultimate Reloader).
Al termine ricontrollate bene il funzionamento con un bossolo inserito: la pressione sul bossolo spingerà in basso lo shell-holder, andando ad aggiungere un po’ di gioco (dipende dal gioco che ha lo shell-holder sulla sede del Vostro pistone di sollevamento). Se il gioco è elevato, probabilmente dovrete ritoccare la registrazione abbassando un altro pochino il die.
E’ importante che il die tocchi lo shell holder senza forzare, per garantire la totale ricalibratura del bossolo senza forzare sul die o sulla testa o sul piatto di supporto.
In sintesi, la prima matrice di ricalibrazione deve agire su tutto il bossolo; il bossolo dovrebbe entrare nel die per tutta la lunghezza, fino ad appoggiarsi allo shell holder.
Con l’accortezza di NON forzare sullo shell holder (cioè non devo forzare il pistone o il piatto contro il die). Cercando anche di valutare l’ampiezza dei giochi (che sempre ci saranno) tra pistone e shell holder (o con il piatto), e tra shell holder e bossolo.
Ripeto: io cercherei di evitare un contatto forzato tra shell holder e bordo del die.
Se non ci sono giochi tra shell holder e pistone, o tra piatto (shell plate) e die, io consiglio di procedere come segue:
per verificare la misura della regolazione inserisco un foglio di carta sottile, meglio se carta oleata o patinata (ad es. la base lucida degli adesivi), tra dies e shell-holder, e sollevo il pistone con lo shell holder fino a fine corsa.
A pistone tutto sollevato, shell holder e die si toccano ma non “premono” uno contro l’altro.
Devo poter estrarre il foglio di carta, tirando, con un po’ di attrito, con un po’ di sforzo, ma senza strappare il foglio (ovviamente lo farò sui bordi del dies perchè al centro c’è lo spillo che certamente bloccherebbe il foglio).
Die per bossoli a forma di bottiglia
- Abbassare la leva di caricamento così da tenere sollevato il pistoncino con lo shell holder inserito (vuoto).
- Avvitare a mano il die nel foro della torretta fin tanto che non tocchi lo shell holder.
- Abbassare il pistoncino risollevando la leva di caricamento.
- Avvitare il die di un ulteriore quarto di giro (N.B.: verificate nelle istruzioni che accompagnano il die e cosa consiglia la casa costruttrice per il dato calibro)
- Bloccare del tutto la ghiera del die in questa posizione.
I dies sono progettati in modo da non intervenire sulla spalla dei bossoli a bottiglia fin quando il pistone di sollevamento non raggiunge la sua massima elevazione. Ciò per due ragioni: la prima è per non stressare il bossolo e la seconda, più importante, per evitare che possano essere originati problemi di headspace. Premendo all’indietro le spalle del bossolo troppo presto, si potrebbero causare situazioni che compromettono la solidità del bossolo, con pericolose conseguenze. Se ci si accorge che il die non agisce sulla spalla del bossolo, provvedere a regolare il die in questione, avvitandolo in modo che non ci sia luce tra la faccia superiore dello shell holder e la parte inferiore del corpo del die.
Controllo spillo decapsulatore
Lo spillo decapsulatore viene fornito già montato all’interno del primo die; ed è smontabile per due motivi:
- per la sostituzione nel caso si pieghi o si rompa;
caso non raro e che accade quando ad es. il foro sul fondo del bossolo è ostruito, o il foro non è in asse, o il bossolo non è ben allineato, o lo spillo sporge eccessivamente e si incastra sul fondo del bossolo - per regolazione della sporgenza dello spillo; che deve garantire la rimozione dell’innesco spento, ma non deve toccare il fondo del bossolo.
La lunghezza della sporgenza dello spillo è in genere regolabile allentando il dado in testa al die (nello schema qui a lato è indicato come “decap screw“), riposizionando lo spillo e ri-serrando il dado.
Per una prova, prendete un bossolo usato (con l’innesco spento ancora inserito), e passatelo al primo die. Verificate che l’innesco venga espulso correttamente, ma anche che lo spillo non sia troppo basso e forzi sul fondo del bossolo (se troppo abbassato lo spillo potrebbe arrivare a toccare il fondo interno con il corpo dell’asta; asta che così potrebbe piegarsi).
Dovreste sentire subito se verso fine corsa avete un eccessivo sforzo alla leva.
Come regola di base, lo spillo dovrebbe sporgere non più di 4mm dal fondo del bossolo; è una misura indicativa! ma in genere sufficiente alla completa espulsione dell’innesco (che è spesso circa 3,2 mm).
Ovviamente se lo spillo è troppo “alto”, avremo uno o più inneschi che non sono correttamente spinti fuori sede; e di conseguenza serve un intervento manuale condito con un po’ di invocazioni a santi e profeti vari, in quanto spesso non si riesce a sfilare il bossolo perchè l’innesco è “mezzo fuori” e si incastra sullo shell-holder.
Come detto, se lo spillo invece è troppo “basso”, potrebbe forzare sul fondo interno del bossolo e piegarsi o rovinare il bossolo nella parte interna (pericoloso, perchè non si vede!).
Qui sotto un esploso di un die con lo spillo (decap pin) montato su un’asta (decap rod) regolabile agevolmente avvitando/svitando il blocco “Plug“