Guida_SeW – Ispezioni (3)

Ispezione (IIIª parte)

Sporgenza del percussore (firing pin).
Questo test serve a misurare quanto il percussore sporge dalla boccola del percussore.
Una corta protrusione potrebbe essere causa di percussioni troppo deboli sui primer.

Per pistole con percussore fissato al cane, fate ruotare il tamburo verso l’esterno e tenete il fermo del tamburo sul retro; non è semplice, ma dovete premere il pernetto al centro dove si incastra la sommità dell’albero dell’estrattore. Provate a sparare a vuoto in modalità DA, quindi tenete premuto il grilletto completamente.
Tenete la canna della pistola in alto in modo da poter vedere di profilo il percussore che sporge dalla boccola.
Lasciate andare il fermo del tamburo, quindi utilizzare uno spessore di 0,03″ (ca. 75-80 centesimi di mm) posizionato contro il fondo (recoil shield).
Il perno dovrebbe sporgere almeno quanto lo spessore.

Per pistole con percussori integrati nel telaio: estrarre il tamburo e tenere il fermo del tamburo.
Armare il cane in modalità SA, quindi rilasciate il fermo del tamburo.
Usate uno strumento per spingere in avanti il percussore (dovete premere dove la battuta del cane colpirebbe durante la normale azione).
Tenete la canna della pistola in alto in modo da poter vedere di profilo il percussore che sporge dalla boccola.
Posizionare uno spessore di 0,030″sul fondo di appoggio (recoil shield) tenendo sempre il percussore premuto.
Il perno dovrebbe sporgere almeno quanto lo spessore.

Mira posteriore regolabile.
Questo test dovrebbe aiutarvi a capire se regolazione della mira funziona correttamente.
Utilizzate un cacciavite adeguato e ruotate la vite di spostamento avanti e indietro, quindi la vite di sollevamento su e giù.
Contate i clic in modo da poter poi tornare alle impostazioni corrette.
La foglia della mira dovrebbe scorrere senza impuntamenti.
Afferrate la foglia e controllate che non vi sia gioco assiale.

Fissaggio delle viti.
Utilizzate un cacciavite adeguato e verificate la tenuta di ciascuna vite della piastra laterale.
Controllare anche la vite che fissa il mirino, la vite del fermo del tamburo e la vite dell’impugnatura.

Ispezione “visiva”.
Impugnate la pistola come se doveste sparare.
Guardate attentamente la vista frontale.
Assicuratevi che non vi siano leggere inclinazioni o rotazioni del gruppo canna rispetto al fusto (devono essere perfettamente allineati).
Nel caso vi sia qualche disallineamento, ciò potrebbe indicare che la canna non è avvitata correttamente (o che l’assemblaggio non è stato fatto alla perfezione).

Estraete il tamburo ed esaminare il cono di forzatura. Dovrebbe essere privo di incrostazioni ed apparire pulito e lucido.
Ispezionate le camere che dovrebbero essere lucide e brillanti, verificando se sono presenti eventuali rigature pronunciate.
Non dovrebbero essere visibili rigonfiamenti, restrizioni o vaiolature.
Esaminate tutte le camere nel tamburo.
Dovrebbero essere tutte lisce e lucenti.

La faccia del tamburo deve essere priva di piombo e di residui di polvere.
Esaminate la fascia superiore appena sopra il cono di forzatura.
Ci dovrebbe essere un minimo segno netto di fiamma e nessun segno di residui di piombo.

Guardate bene la pistola e verificate non vi siano punti di ossidazione o ruggine, vaiolature, graffi profondi (un minimo di segni possono essere presenti in armi che hanno sparato!), ammaccature o altre anomalie (non è possibile dare una regola universale per la gravità dei segni di utilizzo, di porto, o di … maltrattamenti).

Esaminate le guancette per valutare il grado di usura, e la eventuale presenza di crepe, ammaccature e danni alle finiture.